
14 Dic Cristianesimi perduti: Egitto e Nubia
Un universo di cristianesimi di origine apostolica, costellati dalla fioritura del monachesimo, accomunati dalla scelta cristologica miafisita e da una grande libertà di modelli iconografici rispetto agli schemi diffusi nel mondo bizantino.
Nel deserto inospitale, trasformatosi ben presto in un giardino di preghiera ininterrotta, i Padri egiziani svilupparono una riflessione teologico-spirituale destinata ad influenzare anche l’espressione artistica. Una rete di chiese e monasteri eccezionalmente densa e precoce, di cui i nove decimi sono scomparsi, così rilevante da eleggere questa “periferia” a terzo polo della teologia e dell’iconografia, accanto a Roma e Costantinopoli.
6 marzo 2022
13 marzo 2022
20 marzo 2022
20 marzo 2022
Ore 16-18
Sede del corso: piattaforma online
(Istruzioni all’atto di iscrizione)



Cappella di Bagawat, Monasteri di Bawit e Saqqara

Monasteri Rosso e Bianco

Monasteri dei Siriani, Baramus, di Sant’Antonio
