Agorà

Sylvie Morishita

Sylvie Morishita

 

Quando inizia a studiare teologia, non avevo alcuna intenzione di intraprendere la strada della ricerca accademica: anzi ho seguito i corsi allevando i miei figli. Ma, grazie al legame con il Giappone contratto con il matrimonio, mi sono interessata alla storia dei cristiani giapponesi durante i nostri svariati viaggi in Asia. Mi sono tuttavia iscritta alla specializzazione in teologia solo con l’idea di neutralizzare la sindrome del nido vuoto, che temevo.

 

Fu allora che mi sono appassionata alla ricerca, scoprendo quanto amassi lavorare negli archivi. Ho iniziato a studiare con un taglio scientifico il cristianesimo in Giappone e infine ho scritto la mia tesi di Dottorato sull’arte delle missioni cattoliche in Giappone, argomento poco esplorato nelle lingue occidentali.

 

Le mie ricerche mi hanno portato ai quattro angoli dell’Europa e del Giappone fino a Macao, per far luce su questa parte ancora troppo poco conosciuta della storia della Chiesa: il cattolicesimo in Giappone.

 

All’Academy for Christian Art mi impegnerò a ripercorrere questa storia, ricca di forza, delle tracce artistiche che ha lasciato a partire dal XVI secolo.

 

Sylvie Morishita